Balze, rouches e volants protagonisti indiscussi dell’alta moda della prossima stagione calda.
Finiture e colori ammalianti per una donna che brilla.
Lo scorso 24 gennaio si è aperta a Parigi la settimana dell’Haute Couture Primavera/estate 2016, che, come sempre, ha fatto sognare tutte noi donne presentando abiti di lusso dalla impagabile bellezza e sontuosità, creazioni sartoriali che sembrano essere state scolpite sulla donna e che, grazie all’utilizzo di pizzi e ruches, la elevano a figura eterea, conferendole un’allure di naturale bellezza e sensualità.
La donna d’alta moda della prossima stagione calda 2016 sarà una principessa moderna che indosserà abiti lunghi e larghi, realizzati in seta, tulle o in organza ed impreziositi da paillettes e cristalli, come quella immaginata da re Giorgio nella sua collezione Giorgio Armani Privé, ma sarà anche un’accattivante femme fatale che sceglierà un look da sera più trasgressivo, con abiti lunghi dagli spacchi vertiginosi e dalle abbondanti scollature, come quella proposta dall’esuberante Donatella Versace nella collezione Haute Couture Primavera/estate firmata Atelier Versace.
Se ogni stilista, italiano o straniero, ha una sua visione di alta moda femminile e la esprime al meglio all’interno della propria collezione, dando un suo personale tocco originale ad ogni creazione presentata, tutte o quasi tutte le case di moda che hanno partecipato alle recenti sfilate di Haute Couture parigina si sono trovate d’accordo nel definire alcuni tratti comuni a tutte le collezioni, tratti distintivi destinati a diventare un Must della prossima stagione calda 2016 per quanto concerne l’alta moda.
Uno dei traits d’union delle collezioni parigine dell’Alta Moda è rappresentato dall’utilizzo di tessuti velati, quali sete leggerissime, organze e tulle, particolarmente utilizzato quest’ultimo per la realizzazione di volants e rouches, atti a dare volume all’abito stesso, donando un ulteriore tocco di sontuosità.
Balze, rouches e volants percorrono gli abiti da sera ma vengono applicati anche su camicie, e cuciture laterali dei pantaloni per dare più volume e charme a tutta la mise.
Tra tutti gli stilisti presenti alle sfilate parigine di Haute couture è Armani a fare un più largo uso di ruches e balze all’interno della sua collezione. Esse sono presenti ovunque: sui mini abiti in tulle, impreziosite da una cascata di paillettes, sulle gonne, quasi fossero onde leggere, e sugli orli laterali dei pantaloni, questi ultimi realizzati in organza velata.
Accanto alla presenza di balze e volants, l’altro elemento comune a quasi tutte le collezioni è la scelta di stoffe e tessuti fluidi, leggeri e scivolosi per la realizzazione di abiti da sogno, quali la seta, il satin, lo chiffon, l’organza ed il tulle. Molto utilizzato è anche il pizzo, presente sui bustini, sulle camicie e soprattutto interposto tra le sezioni in tessuto negli eleganti e seducenti abiti da sera, così da lasciare scoperte alcune parti del corpo femminile e rendere la donna veramente sexy. Alcuni stilisti usano tulles arricchiti da pizzi per realizzare veri e propri abiti da sera simili a tuniche trasparenti che rivelano il corpo della donna in tutta la sua naturalezza, come quelli proposti da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli per Valentino, mentre altri, come la stessa Donatella Versace, enfatizzano l’aspetto sensuale della figura femminile proponendo spacchi vertiginosi e scollature piuttosto profonde su abiti dalla linea classica e glamour.
Anche nel settore dell’alta moda della prossima primavera-estate 2016, l’accessorio non è un valore aggiunto ma un elemento fondamentale per il completamento di un look di classe. Particolari sono le collane-corsetto proposte da Valentino, le quali illuminano l’abito ma sembrano quasi voler incatenare il busto della donna. Sempre da Valentino vengono rispolverati i sandali ultra flat decorati che si legano alla caviglia e che appaiono più come raffinati tatuaggi sul piede seminudo. Gli stessi decori oro vengono ripresi anche dalle coroncine che adornano la fronte.
Chanel accompagna i suoi abiti haute couture con sottili cinture, legate al punto vita, provviste di una piccola tasca che funge da mini pochette, realizzata rigorosamente nella stessa tonalità dell’abito. Un’idea certamente innovativa e pratica per tenere qualcosa di davvero prezioso sempre al vostro fianco anche durante una serata di gala, quando eleganza ed alta classe sono d’obbligo!
La donna Chanel indossa scarpe sagomate con suola in sughero e tacco particolare.
Se la casa di moda francese sostituisce la classica borsetta da sera con un mini marsupio legato in vita, così da rendere la figura femminile più leggiadra ed eterea, Giorgio Armani, all’interno della sua collezione di Alta Moda “Giorgio Armani Privé Primavera – Estate 2016”, accompagna gran parte delle sue splendide creazioni con raffinate borse provviste di manici, da tenere elegantemente in mano, o con piccole clutches impreziosite da dettagli, realizzate in pellami preziosi, come il coccodrillo. Una valida alternativa alle classiche pochettes da sera sono i mini secchielli ( per un look più disinvolto) o le piccole minaudières gioiello.
La donna firmata Giorgio Armani Privé indosserà scarpe abbinate a calzini in tulle o stivaletti bassi in rete nello stesso colore dell’abito.
Cosa dire dei colori? Quali sono state le tonalità più in voga scelte dagli stilisti dell’alta moda come colori Must della prossima stagione Primavera-Estate 2016?
In casa Versace i completi pantalone-giacca-top, così come i lunghi abiti dagli spacchi vertiginosi e dalle generose scollature, sono bianco candido, con finiture realizzate nei toni accesi del giallo e dell’arancio, quasi a voler smorzare un po’ il candore del total white. In alternanza al bianco, troviamo il celeste e il blu elettrico, altra tonalità Must della prossima stagione calda nel campo dell’alta moda. Assolutamente glamour sono gli abiti da sera rosso corallo ( sia nella versione lunga che corta) e le splendide creazioni nel classico nero, una vera esplosione di sensualità ed eleganza.
Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, designers della casa di moda Valentino, optano invece per i toni del bianco, verde, rosso, arancione, giallo, porpora, nero e oro, spesso anche abbinati insieme in un’eterna danza di colori che danno l’immagine di una donna di altri tempi, una figura eterea che indossa larghe tuniche sovrapposte, fluide e leggere, impreziosite da accessori oro.
Gli abiti in chiffon trasparente, arricchiti da pizzi e ruches leggere, ideati dagli stilisti della casa di moda Christian Dior per la prossima stagione di alta moda primavera-estate 2016 puntano a tonalità soavi e leggere, tipicamente primaverili, come il lilla, l’arancio, il bianco, l’acqua marina, il rosa antico. Non mancano tuttavia creazioni realizzate nel classico ( e sempre alla moda) nero e nei toni del tabacco.
Anche Chanel, come Dior, sceglie, per la sua collezione primaverile d’alta moda, i toni pastello del celeste e del beige, accanto al blu e al grigio, ulteriormente messi in risalto dall’utilizzo di tessuti particolari come crepe e satin.
La collezione alta moda primavera-estate 2016 ideata da Giorgio Armani ruota invece tutta attorno ad un’unica nuance che è quella del MALVA. Quasi tutti gli abiti presentati, infatti, spaziano dai toni del lilla al glicine, fino al viola, (quest’ultimo utilizzato in abbinamento col nero che, in modi casi, essendo tempestato di paillettes e cristalli, assume dei riflessi grigio piombo).
La presenza di perline, strass e cristalli, è massiccia all’interno di questa collezione. Esse adornano ruches, top e decorano sontuosi abiti da sera, creando nuove sfumature di colore, nuovi riflessi che, aiutati dalla scelta di tessuti ricercati come seta ed organza, rendono ogni manufatto un capolavoro di alta sartoria.
Tra qualche giorno si apriranno le porte della MILANO FASHION WEEK, la settimana della moda dedicata alla presentazione delle collezioni donna Autunno-Inverno 2016/2017.
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